DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 5 luglio 2002, n. 1516

  • Emanante: 3
  • Regione: P.A. di Trento
  • Fonte: B.U.R.
  • Numero fonte: 32
  • Data fonte: 30/07/2002
Integrazione alla deliberazione della giunta provinciale n. 452 di data 8.3.2002 "approvazione di ulteriori disposizioni per l'attuazione dei progetti di riqualificazione degli enti di formazione, secondo quanto previsto dall'art. 118 comma 9 della legge 29 dicembre 2000 n. 388 e dal decreto del ministro del lavoro e della previdenza sociale n. 173/segr/2001"

Abstract:

Nelle ulteriori disposizioni per progetti di riqualificazione degli enti di formazione previste dalla deliberazione della giunta provinciale n.452 /02 veniva stabilito che il contributo da parte del servizio addestramento e formazione professionale doveva essere erogato agli enti soltanto a saldo e a seguito del positivo controllo della documentazione contabile. comportando una tale disposizione un onere troppo gravoso per gli enti convenzionati, la giunta, con il presente atto, delibera che a richiesta degli stessi enti sono possibili le erogazioni di anticipi a cadenza bimestrale, in rapporto allo stato di avanzamento della realizzazione concreta degli interventi.

– vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 452 di data 8.3.2002 “Approvazione di ulteriori disposizioni per l’attuazione dei progetti di riqualificazione degli Enti di formazione, presenti secondo quanto previsto dall’art. 118 comma 9 della Legge 29 dicembre 2000 n. 388 e dal Decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale n. 173/segr./2001”; – visto che nell’allegato “Ulteriori disposizioni”, parte integrante della sopra citata delibera, veniva stabilito che il contributo doveva essere erogato dal Servizio Addestramento e Formazione Professionale, esclusivamente a saldo a seguito del positivo controllo della documentazione contabile; – considerato che, con riferimento agli Enti di formazione convenzionati di cui all’art. 11 della LP n. 21/87, i contributi erogati corrispondono a somme elevate e quindi l’anticipo dell’intero importo comporterebbe un’esposizione finanziaria eccessivamente gravosa; – a voti unanimi, espressi a norma di legge;

Delibera