DELIBERAZIONE 9 GIUGNO 1999, N. 77

  • Emanante: 2
  • Fonte: G.U.R.I.
  • Numero fonte: 182
  • Data fonte: 05/08/1999
assegnazione di risorse per il finanziamento di nuovi patti territoriali.

Visto l’art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1994, n. 662 e successive modificazioni ed integrazioni, recanti disposizioni, tra l’altro, in materia di patti territoriali; Vista la legge 30 giugno 1998, n. 208, che, per assicurare la prosecuzione degli interventi nelle aree depresse, autorizza la spesa complessiva di 12.200 miliardi di lire per il periodo 1999-2004 demandando a questo Comitato il riparto delle risorse stesse, sentite le indicazioni di priorita’ della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano; Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 449 (legge finanziaria 1999) che, nel rifinanziare la predetta legge n. 208/1998, prevede, autorizzazioni di spesa per complessive lire 11.100 miliardi, finalizzate alla prosecuzione degli interventi nelle aree depresse; Vista la delibera CIPE del 21 marzo 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 105 dell’8 maggio 1997 che ha disciplinato in modo organico la programmazione negoziata; Vista la propria delibera n. 127 dell’11 novembre 1998, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 1999, con la quale, in attuazione dell’art. 10 del decreto legislativo n. 173 del 30 aprile 1998, si e’ provveduto ad estendere all’agricoltura e alla pesca gli strumenti previsti dalla programmazione negoziata; Visti i punti 3 e 6 della propria delibera n. 11 in data 19 febbraio 1999, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 1999 relativi rispettivamente, all’assegnazione delle risorse per il finanziamento di patti territoriali inclusi nel bando con scadenza 10 aprile 1999, lire 750 miliardi (387.342.674,32 euro) per le aree dell’obiettivo 1 e lire 239,6 miliardi (123.743.073,02 euro) per le aree del Centro-Nord ed all’individuazione di una residua disponibilita’ di lire 685,1 miliardi (353.824.621,57 euro) da destinare ad un ulteriore bando limitato alle aree obiettivo 1; Considerato che in data 31 maggio 1999 e’ stata definita la graduatoria relativa al bando di cui alla richiamata delibera CIPE n. 11 del 19 febbraio 1999; Considerato che la graduatoria di cui sopra ha evidenziato, per i patti delle aree obiettivo 1, a fronte di una disponibilita’ di lire 750 miliardi (387.342.674,32 euro), richieste di finanziamento pari a lire 529,625 miliardi (273.528.485,18 euro), con una residua disponibilita’ pari a lire 220,375 miliardi (113.814.189,14 euro); Considerato che detta graduatoria per i patti delle aree depresse del Centro-Nord ha evidenziato, a fronte di una disponibilita’ pari a lire 239,6 miliardi (123.743.073,02 euro), richieste di finanziamenti pari a lire 436,837 miliardi (225.607.482,43 euro), con una carenza di finanziamento pari a lire 197,237 miliardi (101.864.409,41 euro); Considerato che le opere infrastrutturali previste nei predetti patti ricadenti nelle regioni del Centro-Nord, comportano un onere complessivo pari a lire 151,120 miliardi (78.046.966,59 euro) e che le regioni interessate, in sede di Conferenza Stato -regioni del 27 maggio 1999, hanno dichiarato la propria disponibilita’ a provvedere alla copertura del predetto onere e che specifici impegni sono stati assunti al riguardo in sede di incontri tra i soggetti responsabili e le regioni nelle quali ricadono i patti; Valutato in lire 46,117 miliardi (23.817.442,82 euro) il residuo importo necessario per assicurare il finanziamento di tutti i patti del Centro-Nord utilmente inseriti nella graduatoria conclusasi il 31 maggio 1999; Tenuto conto che, al netto delle predette somme utilizzate per il bando concluso il 31 maggio 1999, residua un importo complessivo di lire 859,358 miliardi (443.821.367,89 euro) da destinare ad un prossimo bando per le sole aree dell’obiettivo 1; Ritenuto opportuno prevedere, nell’ambito del prossimo bando, una specifica riserva per i settori turismo, agricoltura e pesca che consenta di attivare patti specializzati nei predetti settori nelle forme piu’ diffiise possibile sul territorio; Su proposta del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;

Delibera:

1. A valere sulla residua disponibilita’ di lire 220,375 miliardi (113.814.189,14 euro) indicata in premessa, l’importo di lire 46,117 miliardi (23.817.442,82 euro) e’ finalizzato a garantire la copertura di tutti i patti del Centro-Nord utilmente inseriti nella graduatoria conclusasi il 31 maggio 1999, tale importo costituisce anticipazione delle future quote da destinarsi al finanziamento dei patti localizzati nelle stesse aree.

2. Il soggetto responsabile dei patti di cui al precedente punto 1 e’ autorizzato al riutilizzo, nei limiti degli importi destinati a ciascun patto, delle risorse finanziarie derivanti da eventuali rinunce, revoche, economie conseguite in sede di attuazione dei medesimi patti territoriali, secondo le procedure di cui al punto 2.10 della delibera CIPE 21 marzo 1997.

3. Il restante importo di 174,258 miliardi di lire (89.996.746,32 euro), incrementato della disponibilita’ di lire 685,1 miliardi (353.824.621,57 euro) di cui al punto 6 della delibera CIPE n. 11 del 19 febbraio 1999, per un totale di 859,358 miliardi di lire (443.821.367,89 euro), e’ assegnato al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e finalizzato ad un nuovo bando per il finanziamento dei patti territoriali localizzati esclusivamente nelle aree obiettivo 1.

4. Possono partecipare al predetto bando i patti territoriali la cui istruttoria bancaria perverra’ al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica entro il 10 ottobre 1999; la graduatoria verra’ definita dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica entro il successivo 30 novembre.

5. Sulla predetta somma di lire 859,358 miliardi (443.821.367,89 euro) un importo fino ad un massimo di 350 miliardi di lire (180.759.914,68 euro) e’ riservato ai patti specializzati nei settori turismo, agricoltura e pesca, fermo restando quanto disposto al punto 4 della citata delibera CIPE n. 127 dell’11 novembre 1998 per gli interventi relativi ai settori agricoltura e pesca.

6. Ciascuno dei patti territoriali specializzati di cui al precedente punto 5 puo’ utilizzare, a valere sulle risorse di cui allo stesso punto, l’importo massimo di 50 miliardi di lire (25.822.844,95 euro).