DELIBERAZIONE 21 DICEMBRE 1989

Vista la legge 1a?? marzo 1986. n. 64 recante la disciplina organica dell’intervento straordinario nel Mezzogiorno; Visto, in particolare, l’art. 1. commi 6 e 8, della citata legge n. 64/86 il quale prevede che alla realizzazione del programma triennale si provveda con i piani annuali di attuazione formulati dal Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno. sulla base sia di progetti di sviluppo regionale trasmessi dalle regioni sia di progetti interregionali o d’interesse nazionale trasmessi dalle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, e dagli enti pubblici economici; Visto il programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno 1987-1989, approvato con delibera Cipe del 29 dicembre 1986, che prevede, tra l’altro, l’assegnazione di lire 5.000 miliardi agli interventi per la sub-azione organica 6.3 “Interventi per lo sviluppo delle zone interne”, disponendo contemporaneamente la ripartizione di detta somma in funzione di un parametro derivato da un indicatore dimensionale legato alla superficie ed alla popolazione dei comuni nonche’ da un fattore correttivo che tiene conto del grado di sviluppo socio-economico dei territori interessati, calcolati utilizzando quali parametri il reddito pro-capite, il tasso di disoccupazione e l’indice di spopolamento (correttivo K); Visto il primo annuale di attuazione, approvato con delibera Cipe del 29 dicembre 1986, che attribuiva a detta sub-azione organica 6.3 risorse per complessivi lire 20 miliardi per sostegno tecnico- finananziario dell comunita’ montane per la redazione dei piani socio-economici; Visto il secondo piano annuale di attuazione, approvato con delibera Cipe del 3 agosto 1988, che attribuiva, tra l’altro, risorse pari a lire 2.879,266 miliardi per studi, progettazioni ed opere per gli interventi della subazione organica 6.3; Considerata la necessita’ di procedere al riparto dei fondi residui, pari a lire 2.100,734 miliardi, assegnati alla subazione organica 6.3, al fine di accelerare gli interventi nella aree finalizzati alla realizzazone di infrastrutture ed attivita’ di supporto ai tre settori della produzione; Ravvisata la necessita’ di integrare detta disponibilita’ residua dell’ulteriore importo di lire 5,398 miliardi al fine di consentire il finanziamento del programma di interventi nella sua intierezza pari a lire 2.106,132 miliardi; Visto il parere favorevole del comitato dei rappresentanti delle regioni meridionali, espresso nella seduta dell’11 maggio 1989; Vista la proposta avanzata dalla regione Sardegna con nota del 20 dicembre 1989, n. 595/Gab., con la quale viene richiesto che nel programma degli interventi da attuare nella propria regione sia soppressa l’opera n. C/1518 “Collegamento Usini-Valle dei Giunchi (comuni di Usini. Ossi e Ittiri)” per l’importo di lire 11,720 miliardi e che tale disponibilita’ sia aggiunta all’importo gia’ stanziato per l’opera C/1413 “Comune di Quartu S. Elena – Riqualificazione e valorizzazione turistica della fascia costiera di Quartu S. Elena”; Udita la relazione svolta dal Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno;

Delibera:

1. E’ approvato – unitamente alla valorizzazione richiesta dalla regione Sardegna di cui alle premesse – l’allegato programma, che costituisce parte integrante della presente delibera, concernente la sub-azione organica 6.3 “Interventi per lo sviluppo delle zone interne”, ai sensi della legge 1a?? marzo 1986, n. 64, nell’ambito del terzo piano annuale di attuazione del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno 1987-1989.

2. Le risorse finanziarie necessarie per la copertura del citato programma – pari a lire 2.106,132 miliardi – derivano per lire 2.100,734 miliardi dalla residua disponibilita’ sull’assegnazione di lire 5.000 miliardi effettuata dal programma triennale 1987-1989 agli interventi per la sub-azione organica 6.3 “Interventi per lo sviluppo delle zone interne” e per lire 5.398 miliardi sono a carico del quadro finanziario disponibile per il terzo piano annuale di attuazione.

3. Per quanto riguarda le modalita’ di assegnazione e di erogazione dei fondi relativi agli interventi previsti dalla sub-azione organica 6.3, vengono confermati i criteri gia’ indicati nel programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno 1988-1990, approvato con delibera Cipe 3 agosto 1988.