Sardegna – Ordinanza Presidente Regione 3 febbraio 2022, n. 2

  • Emanante: Il Presidente della Regione
  • Regione: Sardegna
  • Fonte: B.U.R.
  • Numero fonte: 6
  • Data fonte: 04/02/2022
Misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da Covid-19 nel territorio regionale della Sardegna. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Utilizzo dei test antigenici rapidi nella diagnosi di infezione da Sars-CoV-2

Thesaurus: Politiche sociali, Emergenza sanitaria

Abstract:

Con il presente provvedimento, il Presidente della Regione Sardegna ordina dall’entrata in vigore della presente Ordinanza e fino al 15 marzo 2022, fatte salve ulteriori valutazioni sulla base dei dati epidemiologici a disposizione, che un test antigenico positivo è ritenuto sufficiente e non comporta un obbligo di conferma con test molecolare per la diagnosi di infezione da Sars-Cov-2, sia per la definizione di caso confermato Sars-CoV-2 che per le conseguenti disposizioni di isolamento o quarantena disposti dai Servizi di Igiene e Sanità Pubblica. Le disposizioni precedenti si applicano unicamente ai test antigenici eseguiti dai soggetti autorizzati dalla Regione Sardegna, non anche ai test antigenici autosomministrati. Al fine di assicurare la tempestiva presa in carico dei casi positivi, tutti i soggetti autorizzati all’esecuzione di test antigenici, dovranno garantire l’inserimento dei dati nei sistemi informatici regionali già in uso e secondo le modalità fino ad ora adottate. La diagnosi di infezione da Sars-CoV-2 in pazienti ospedalizzati, deve essere confermata a mezzo di apposito test molecolare RT-PRC. La presente Ordinanza è trasmessa agli Organi competenti, è immediatamente efficace ed ha valore di notifica individuale a tutti gli effetti di legge, nei confronti dei soggetti coinvolti. 

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Ordinanza Presidente Giunta Regionale 3 febbraio 2022, n. 2