DECISIONE DEL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA 4 OTTOBRE 2004 (2004/740/CE)

  • Emanante: 1
  • Fonte: G.U.U.E.
  • Numero fonte: 326
  • Data fonte: 29/10/2004
Decisione del consiglio dell'unione europea 4 ottobre 2004 (2004/740/ce) relativa a orientamenti per le politiche degli stati membri a favore dell'occupazione

Abstract:

Il consiglio decide che vengono mantenuti gli orientamenti per le politiche degli stati membri a favore dell’occupazione annunciati nella decisione 2003/578/ce del 22 luglio 2003, che stabilisce che gli stati membri promuoveranno i tre obiettivi generali e correlati: la piena occupazione, la qualita e produttivita sul posto di lavoro e la coesione e integrazione economica e sociale.

visto il trattato che istituisce la Comunita europea, in particolare l’articolo 128, paragrafo 2, vista la proposta della Commissione, visto il parere del Parlamento europeo , previa consultazione del Comitato economico e sociale europeo, visto il parere del Comitato delle regioni , visto il parere del comitato per l’occupazione, considerando quanto segue:

(1) La strategia europea per l’occupazione svolge un ruolo guida nella realizzazione degli obiettivi della strategia di Lisbona in materia di occupazione e mercato del lavoro. La riforma della strategia europea per l’occupazione del 2003 ha sottolineato l’importanza dell’orientamento a medio termine e l’importanza dell’attuazione di tutte le politiche raccomandate negli orientamenti per l’occupazione.

(2) Gli orientamenti per l’occupazione dovrebbero essere oggetto di una revisione completa soltanto ogni tre anni, mentre negli anni intermedi il loro aggiornamento dovrebbe essere strettamente limitato. La task force europea per l’occupazione ha rilevato l’esigenza di raccomandazioni pia? severe e di un ricorso pia? efficace alla valutazione tra pari, piuttosto che quella di procedere a nuove modifiche degli orientamenti.

(3) Dalle conclusioni della task force europea per l’occupazione e dall’esame dei piani d’azione nazionali per l’occupazione degli Stati membri, contenuti entrambi nella relazione comune sull’occupazione 2003-2004 emerge che gli Stati membri e le parti sociali dovrebbero in via prioritaria aumentare l’adattabilita dei lavoratori e delle imprese all’evoluzione della situazione economica e delle domande sul mercato del lavoro; attrarre e mantenere un maggior numero di persone nel mercato del lavoro e rendere il lavoro un’opzione reale per tutti, anche agevolando i giovani inoccupati nell’accesso al primo impiego e incoraggiando i lavoratori anziani a restare sul mercato del lavoro; investire maggiormente e pia? efficacemente nel capitale umano e nell’apprendimento permanente, oltre che nella ricerca e sviluppo, comprese le piattaforme per l’eccellenza; garantire l’effettiva attuazione delle riforme con una governance migliore, anche tramite iniziative volte ad aumentare la partecipazione democratica, a persuadere i cittadini della necessita delle riforme e a rinsaldare i legami fra i finanziamenti dell’Unione europea – in particolare il Fondo sociale europeo (FSE) – e l’attuazione degli orientamenti europei per l’occupazione. Queste priorita si iscrivono pienamente nella logica degli orientamenti attuali e possono essere perseguite in questo ambito.

(4) Gli orientamenti per l’occupazione si applicano ai nuovi Stati membri a decorrere dall’adesione.

(5) Oltre ai presenti orientamenti per l’occupazione, gli Stati membri dovrebbero dare piena attuazione agli indirizzi di massima per le politiche economiche e garantire che l’azione sia pienamente coerente col mantenimento di finanze pubbliche sane e della stabilita macroeconomica,

DECIDE:

Art. unico

Sono mantenuti gli orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione di cui all’allegato della decisione 2003/578/CE del Consiglio del 22 luglio 2003, relativa a orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione (1); gli Stati membri ne tengono conto nelle loro politiche occupazionali.