Delibera Giunta regionale 8 Ottobre 1985, n. 5781

Modalita’ di accesso ai benefici finanziari dei progetti quadro regionali relativi ai contratti di formazionelavoro e all’apprendistato Fondo Sociale Europeo per l’anno 1986 per l’anno 1986, relativamente ai contratti a causa mista (apprendistato e contratti di formazione lavoro), la CEE ha accolto 3 progetti della Regione emiliaromagna, per un totale di 1.345 giovani. Tali progetti consentono l’erogazone alle imprese di benefici finanziari pari a lire 47.800 settimanali/fino ad un massimo di 52 settimane procapite volti ad incentivare la stabilizzazione del personale assunto con le succitate forme contrattuali nell’anno 1986. Potranno richiedere l’accesso ai contributi tutte le imprese che nel corso dell’anno 1986 abbiano instaurato un contratto di formazione e lavoro ed entro il 31/12/86 lo abbiano trasformato a tempo indeterminato, sia per termine di contratto sia avvalendosi del comma 11 dell’art.3 della legge 863/84 compresi anche i c.f.l. Instaurati senza preventiva autorizzazione della commissione regionale per l’impiego (punto 3, art.3 legge 863/84) a seguito di specifiche intese con le organizzazioni sindacali. Per analogia saranno parimenti ammissibili le richeiste di imprese che, nel corso dell’anno 1986, abbiano assunto un apprendista e prima del 31/12/1986 abbiano confermato tale contratto trasformandolo in rapporto di lavoro ordinario. Non sono ammissibili le richieste delle imprese che, per i medesimi soggetti, abbiano beneficiato di altri contributi f.s.e. Per l’anno 1986. Per la predisposizione e l’inoltro delle domande le imprese poptranno avvalersi delle rispettive organizzazioni professionali e di categoria. Allo scopo di evitare procedure amministrative per importi molto modesti saranno accolte le domande che faranno riferimento, ai fini del contributo, ad un periodo superiore alle 6 settimane. In tutti i casi i giovani interessati alla richiesta devono avere un’eta’ inferiore ai 25 anni alla data dell’1/1/1986 (data di nascita non anteriore all’1/1/61). L’istruttoria delle domande sara’ effettuata dalla Regione sentite anche nel caso di rilevanti questioni di valutazione le parti sociali interessate, secondo i criteri di accesso qui di seguito specificati. Sono considerate assolutamente prioritarie le domande inerenti: contratti di formazine e lavoro autorizzati dalla commissione regionale per l’impiego e predisposti d’intesa con le organizzazioni sindacali (punto 4, art.3 legge 863/84); contratti di formazione e lavoro che prevedono progetti con particolare rilevanza formativa, desumibile dalla documentazione approvata dalla c.r.i. Conratti di formazione e lavoro o di apprendistato relativi a soggetti appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro (handicappati, ex tossicodipendenti, ex detenuti ed altri soggetti con grave disagio sociale). Saranno peraltro considerate non prioritarie le domande inerenti i soggetti gia’ beneficiati da contributi pubblici, ancorche’ cumulabili. Qualora le rimanenti domande dovessero superae il numero di soggetti ancorea ammissibili a contributo secondo la quota complessiva dei progetti, pari a 1.345 giovani, detratta del numero di giovani gia’ ammessi in base alle priorita’ succitate si procedera’ alla formulazione di una graduatoria, suddividendo le medesime domande per Provincia e disponendole in ordine decrescente relativamente al numero di settimane per singolo soggetto. Si procedera’ quindi alla formulazione dell’elenco definitivo delle imprese beneficiabili, sulla base del rapporto tra numero dei giovani ammissibili e tetto numerico residuom con priorita’ relativa per le zone ad alto tasso di disoccupazione (Provincia di Ferrara, forli’, Piacenza e ravenna). L’erogazione dei contributi sara’ effettuata dalla Regione agli aventi diritto con modalita’ che verranno comunicate all’atto della stesura dell’elenco definitivo. Presentazione delle domande le domande dovranno essere inoltrate alla Regione emiliaromagna secondo il facsimile qui di seguito allegato, entro il 31 gennaio 1987, corredate dalla seguente documentazione:

• Scheda informativa riepilogativa relativa all’azienda;
• Scheda analitica per i soggetti interessati ai contratti di f.l. O di apprendistato;
• Copia del progetto di formazione presentato alla commissione regionale per l’impiego al fine di ottenere l’autorizzazione per i contratti medesimi; qualora questa autorizzazione non sia stata richiestra copia dell’accordo intercorso con le organizzazioni sindacali;
• Copia delle successive comunicazioni intercorse con l’ufficio provinciale del lavoro o con la competente sezione di collocamenteo inerenti i giovani lavoratori interessati (avvio del contratto e trasformazione del medesimo a tempo indeterminato oppure inizio del periodo di apprendistato e comunicazione della raggiunta qualificazione);
• Copia della eventuale documentazione comprovante situazioni di priorita’ rientranti fra quelle stabilite dalla pesente circolare (intesa sindacale sul progetto formativo presentato alla c.r.i. Rilevanza del progetto formativo; appartenenza dei soggetti interessati a fasce deboli del mercato del lavoro);
• Copia del libro matricola attestante l’assunzione dei giovani di cui alla domanda di contributo e dalla quale risulti, inoltre, la loro permanenza in azienda a tutto il 31/12/86. Per gli apprendisti la qualificazione deve essere raggiunta entro l’anno;
• Fotocopia del certificato di iscrizione alla c.c.i.a.a. (o all’albo artigiani o ad un albo professionale) dal quale risulti chiaramente l’esatta ragione sociale; qualora siano nel frattempo intervenute modifiche (di indirizzo od altro) si prega di indicarle chiaramente nella scheda riepilogativa.

Le richieste la cui documentazione risultasse incompleta, tale da non consentire lo svolgimento dell’istruttoria da parte degli uffici regionali, saranno considerate non accoglibili.