Deliberazione Amministrativa 18 novembre 2008, n. 108

  • Regione: Marche
  • Fonte: B.U.R.
  • Numero fonte: 111
  • Data fonte: 27/11/2008
Modifica ed integrazione alla deliberazione 7 ottobre 2008, n. 105 "Linee guida per la programmazione della rete scolastica del sistema scolastico marchigiano per l'anno 2009/2010 decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, articolo 138".

Thesaurus: Diritto allo studio, Amministrazione dell`istruzione

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE

Visto l’articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 1998, n. 233 “Dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche statali e organici funzionali di istituto”;

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 articoli 138 e 139 che definisce compiti e funzioni attribuiti alle Regioni e agli enti locali in materia di istruzione scolastica;

Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 concernente “Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione”;

Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53 recante “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale” e i successivi decreti di attuazione;

Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 concernente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)”;

Visto in particolare il comma 632 dell’articolo 1 della legge 296/2006 che prevede la riorganizzazione dei Centri territoriali permanenti per l’educazione degli adulti (CTP), funzionanti presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, in Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA) su base provinciale e articolati in reti territoriali, da svolgersi nell’ambito della competenza regionale di programmazione dell’offerta formativa e dell’organizzazione della rete scolastica;

Visto il d.m. del Ministero della pubblica istruzione del 25 ottobre 2007, attuativo di quanto previsto al citato comma 632, che specifica la prevista riorganizzazione dei CTP in CPIA, in particolare all’articolo 2, comma 3, prevede “Il conferimento dell’autonomia ai Centri si realizza progressivamente, a partire dall’anno scolastico 2008/2009, nel rispetto delle competenze delle Regioni e delle Province autonome in materia di programmazione della rete scolastica e nella prospettiva di una piena riorganizzazione dei Centri territoriali permanenti e dei corsi serali entro il 2009/2010”;

Vista la legge 2 aprile 2007, n. 40 di conversione del d.l. 31 gennaio 2007, n. 7, in particolare l’articolo 13 “Disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell’autonomia scolastica” comma 1 quater: “I regolamenti di cui al comma 1 ter sono adottati entro il 31 luglio 2008. Conseguentemente, all’articolo 27, comma 4, primo periodo, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, e successive modificazioni, le parole: “a decorrere dall’anno scolastico e formativo 2008-2009”, sono sostituite dalle seguenti: “a decorrere dall’anno scolastico e formativo 2009-2010”;

Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 concernente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)”; Visto l’articolo 64 della legge 6 agosto 2008, n. 133 che detta nuove disposizioni in materia di riorganizzazione scolastica e che al comma 3 prevede la predisposizione di un piano programmatico per la realizzazione delle finalità previste nell’articolo stesso; Vista la proposta di Piano programmatico presentato dal Ministero alla Conferenza unificata;

Constatato che il sopra citato Piano programmatico prevede:

a) la riorganizzazione degli ordinamenti scolastici;

b) la riorganizzazione della rete scolastica, ivi compresi i Centri territoriali per l’educazione degli adulti e i corsi serali;

c) un razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane delle scuole;

Ritenuto pertanto opportuno procedere ad una verifica del dimensionamento delle istituzioni scolastiche relativamente alla situazione in atto finalizzata al rispetto dei parametri previsti dalla normativa vigente a cominciare dai territori non montani promuovendo forme innovative dei servizi scolastici anche al fine di favorire il superamento delle pluriclassi;

Visto il decreto legge 1° settembre 2008, n. 137 “Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università”;

Visto che dalla normativa sopra citata emerge la necessità della Regione di adeguare le linee di cui alla deliberazione 7 ottobre 2008, n. 105;

Vista la proposta della Giunta regionale;

Visto il parere favorevole di cui all’articolo 16, comma 1, lettera d), della l.r. 15 ottobre 2001, n. 20 in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità del Dirigente del servizio istruzione, formazione e lavoro, nonché l’attestazione dello stesso che dalla deliberazione non deriva né può comunque derivare un impegno di spesa a carico della Regione, resi nella proposta della Giunta regionale;

Preso atto che la predetta proposta è stata preventivamente esaminata, ai sensi del comma 1 dell’articolo 22 dello Statuto regionale, dalla Commissione assembleare permanente competente in materia;

Visto l’articolo 21 dello Statuto regionale;

DELIBERA

1) di modificare ed integrare l’allegato della deliberazione 7 ottobre 2008, n. 105 nel seguente modo:

a) la lettera b) del punto 2) è soppressa;

b) alla lettera e) del punto 2) le parole: “Per la scuola secondaria di secondo grado tali interventi sono sospesi per la programmazione 2009/2010” sono soppresse;

c) alla fine dell’ultimo periodo del punto 2.2) sono aggiunte le seguenti parole: “all’interno della stessa istituzione scolastica autonoma”;

d) la data di trasmissione dei piani provinciali di programmazione della rete scolastica alla Regione e all’Ufficio scolastico regionale è modificata dal 6 novembre al 30 novembre 2008;

2) di stabilire che, all’entrata in vigore dei regolamenti attuativi relativi al d.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, alla legge 2 aprile 2007, n. 40, articolo 13, e al decreto del Ministero della pubblica istruzione del 25 ottobre 2007, al fine di assicurare lo svolgimento corretto ed efficace del processo di programmazione della rete scolastica regionale nell’anno scolastico 2009/2010, qualora necessario, la Giunta regionale, previo parere della Commissione assembleare competente, emani provvedimenti utili ad applicare le disposizioni degli stessi potendo contestualmente modificare quanto previsto alla lettera c) del punto 1).

Avvenuta la votazione, il Presidente ne proclama l’esito:

“l’Assemblea legislativa regionale approva”