Circolare Ministeriale 25 Ottobre 1995, n. 130

  • Emanante: 2
  • Fonte: Altro
  • Numero fonte: 131
  • Data fonte: 04/11/1995
Integrazioni e rettifiche alla circolare n. 98/95 concernente: "natura dei costi ammissibili per le attivita' formative cofinanziate dal f.s.e ".

Abstract:

La presente circolare intende fornire definizioni e criteri unitari, relativamente ai costi ammissibili per le attivita’ formative cofinanziate dal fse, rientranti nei programmi operativi multiregionali a titolarita’ del mistero del lavoro e della previdenza sociale, per il periodo di programmazione 1994/1999. si definisce quanto segue: delega dell’attivita’ formativa; iva; oneri sociali; entrate; spese insegnanti ripartite in tre fasce

Premessa

La premessa e’ sostituita come segue: “la circolare intende fornire definizioni e criteri unitari, relativamente ai costi ammissibili per le attivita’ formative cofinanziate dal fse, rientranti nei programmi operativi multiregionali a titolarita’ del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, per il periodo di programmazione 1994/1999.

Le voci ammissibili, per categoria di spesa, sono state concertate in sede di partenariato tra l’unione europea, le amministrazioni centrali e regionali e con le parti sociali, nell’ambito dei comitati di sorveglianza.

Nel rispetto delle competenze regionali in materia di formazione professionale e delle procedure previste dalla normativa nazionale e comunitaria, saranno successivamente emanate disposizioni di indirizzo e, coordinamento, volte a fornire definizioni e criteri unitari per il miglior utilizzo delle risorse.

Eventuali variazioni delle presenti disposizioni, su temi ancora in corso di concertazione, saranno rese note da questa amministrazione con analogo provvedimento.”

Questioni generali

La sezione “questioni generali” e’ sostituita come segue: “delega dell’attivita’ formativa: la delega a terzi della gestione dell’attivita’ formativa e’ vietata.

Deroga a tale divieto potra’ essere concessa solo preventivamente da parte dell’amministrazione, limitatamente:

  • Ad apporti integrativi specialistici di cui gli organismi convenzionati non possono disporre in materia diretta;
  • Ad iniziative aventi carattere di comprovata urgenza, tale da non consentire l’organizzazione delle stesse all’interno dell’ente attuatore, nei tempi utili per la loro tempestiva realizzazione;
  • Ad interventi formativi rivolti al personale dipendente, di cui siano titolari imprese non dotate di centro di formazione interna;
  • Ad interventi formativi presentati da enti pubblici territoriali, nel rispetto comunque della normativa sugli appalti pubblici.

Il terzo delegato dovra’ comunque possedere i requisiti e le competenze richieste dall’intervento, da documentare al momento della richiesta dell’autorizzazione e non potra’ a sua volta delegare ad altri soggetti l’esecuzione, anche di parte, dell’attivita’.

Responsabile a tutti gli effetti dell’intervento formativo risultera’ in ogni caso il soggetto convenzionato anche per le attivita’ delegate.

Non si considera delega l’affidamento della realizzazione delle attivita’ da parte di una associazione o consorzio agli associati o consorziati, ovvero da parte di una impresa ad altra impresa facente parte dello stesso gruppo.

Iva

L’iva e’ ammissibile per la quota non e’ detraibile.

Il costo totale dell’intervento deve essere calcolato al lordo dell’iva.

Oneri sociali

Gli oneri sociali sui quali calcolare il reddito degli allievi vanno intesi al netto della fiscalizzazione.

Entrate

Va considerata entrata da dedurre dai costi presentati a contributo l’eventuale ricavo della vendita dei prodotti realizzati nel corso della formazione.

Tasse scolastiche

Le tasse scolastiche o altri emolumenti versati dagli allievi vanno considerati parte del cofinanziamento nazionale.”

Spese insegnanti

Dopo l’ultimo capoverso della lettera a – spese insegnanti – vengono aggiunte le seguenti disposizioni:

“nell’ambito del personale docente sono previste tre fasce di livello, definite come segue:

Fascia a:

  • – docenti, direttori di corso e di progettodocenti universitari di ruolo (ordinari, associati), ricercatori senior (dirigenti di ricerca, primi (ricercatori)
  • – dirigenti d’azienda;
  • – imprenditori;
  • – esperti di settore senior (con esperienza professionale almeno decennale nel Profilo o categoria di riferimento)
  • – professionisti;
  • – esperti senior di orientamento, di formazione e di didattica (con esperienza Professionale almeno decennale nel profilo/ categoria di riferimento)

Fascia b:

  • – docenti, codocenti, direttori e condirettori di corso e di progetto Ricercatori universitari di primo livello, ricercatori junior (con esperienza Almeno triennale di docenza e/o di conduzione/gestione progetti nel settore di Interesse)
  • – professionisti;
  • – esperti settore junior (con esperienza almeno triennale di docenza e/o di Conduzione/gestione progetti nel settore d’interesse)
  • – professionisti;
  • – esperti junior di orientamento, di formazione e di didattica (con esperienza Almeno triennale di docenza, di conduzione o gestione progetti nel settore di Interesse)

Fascia c:

  • – docenti;
  • – codocenti e condirettori di corso e di progetto assistenti tecnici (laureati O diplomati) con competenza ed esperienza professionale almeno biennale nel Settore.

Inoltre, per quanto riguarda la figura del tutor, si specifica che rientrano in questa Categoria I laureati o i diplomati, che sono utilizzati come supporto alla docenza e/o alla gestione d’aula.”