- Emanante: PCM - Funzione Pubblica
- Fonte: G.U.R.I.
- Numero fonte: 141
- Data fonte: 20/06/2014
Thesaurus: Riforme, Programmazione, Razionalizzazione
Abstract:
La presente circolare fornisce indirizzi applicativi sul ricorso ad alcuni strumenti che, nel quadro degli interventi di riduzione della spesa pubblica, permettono una migliore allocazione del personale delle amministrazioni pubbliche. In particolare, la circolare riguarda i limiti entro i quali è ammesso il ricorso al prepensionamento, per riaassorbire le eccedenze conseguenti alla riduzione delle dotazioni organiche ovvero alla redazione di piani di ristrutturazione per ragioni funzionali o finanziarie, che determina, a regime, una riduzione della spesa di personale. Si rileva tuttavia che il prepensionamento non può essere utilizzato come strumento per eludere il regime pensionistico introdotto dall’art. 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. La circolare esplicita pertanto in merito alle cause della soprannumerarietà o dell’eccedenza di personale, sulla revisione dei fabbisogni, sulle procedure da seguire in caso di eccedenza e sui vincoli da rispettare in caso di ricorso al prepensionamento.
La presente circolare fornisce indirizzi applicativi sul ricorso ad alcuni strumenti che, nel quadro degli interventi di riduzione della spesa pubblica, permettono una migliore allocazione del personale delle amministrazioni pubbliche. In particolare, la circolare riguarda i limiti entro i quali è ammesso il ricorso al prepensionamento, per riaassorbire le eccedenze conseguenti alla riduzione delle dotazioni organiche ovvero alla redazione di piani di ristrutturazione per ragioni funzionali o finanziarie, che determina, a regime, una riduzione della spesa di personale. Si rileva tuttavia che il prepensionamento non può essere utilizzato come strumento per eludere il regime pensionistico introdotto dall’art. 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. La circolare esplicita pertanto in merito alle cause della soprannumerarietà o dell’eccedenza di personale, sulla revisione dei fabbisogni, sulle procedure da seguire in caso di eccedenza e sui vincoli da rispettare in caso di ricorso al prepensionamento.