MIUR – Ordinanza 3 dicembre 2004, n. 87

  • Emanante: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
  • Fonte: Altro
  • Numero fonte: 1
  • Data fonte: 16/01/2005
Norme concernenti il passaggio dal sistema della formazione professionale e dall’apprendistato al sistema dell’istruzione, ai sensi dell’art. 68 della legge 17 maggio 1999, n. 144

Thesaurus: Apprendimento, Formazione, Educazione

Abstract:

Con la presente ordinanza viene modificata la disciplina relativa al passaggio degli allievi dal sistema della formazione professionale e dall’apprendistato al sistema dell’istruzione, definita dall’Ordinanza ministeriale 21 maggio 2001, n.90 ai sensi dell’art.68 della legge 17 maggio 1999, n.144, sulla base dei nuovi modelli di “certificato di riconoscimento dei crediti”, relativi al passaggio ai corsi di istruzione secondaria superiore approvati con decreto ministeriale n.86/2004 a seguito dell’Accordo della Conferenza Unificata del 28 ottobre 2004. In sostanza, le nuove disposizioni comportano il passaggio dalla FP alla scuola, abolendo l’esame prima previsto e stabilendo che apposite Commissioni valutino le certificazioni introdotte dal decreto su indicato e attestino che il giovane abbia le competenze adeguate per l’ammissione alla frequenza di una determinata classe dell’istituto a cui abbia fatto richiesta.

Con la presente ordinanza viene modificata la disciplina relativa al passaggio degli allievi dal sistema della formazione professionale e dall’apprendistato al sistema dell’istruzione, definita dall’Ordinanza ministeriale 21 maggio 2001, n.90 ai sensi dell’art.68 della legge 17 maggio 1999, n.144, sulla base dei nuovi modelli di “certificato di riconoscimento dei crediti”, relativi al passaggio ai corsi di istruzione secondaria superiore approvati con decreto ministeriale n.86/2004 a seguito dell’Accordo della Conferenza Unificata del 28 ottobre 2004. In sostanza, le nuove disposizioni comportano il passaggio dalla FP alla scuola, abolendo l’esame prima previsto e stabilendo che apposite Commissioni valutino le certificazioni introdotte dal decreto su indicato e attestino che il giovane abbia le competenze adeguate per l’ammissione alla frequenza di una determinata classe dell’istituto a cui abbia fatto richiesta.

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