Sentenza 20 – 28 aprile 2011, n.156

  • Emanante: Corte Costituzionale
  • Fonte: G.U.R.I.
  • Numero fonte: 19
  • Data fonte: 04/05/2011
Giudizio per conflitto di attribuzione tra Enti. Amministrazione pubblica - Impiego pubblico - Deliberazioni della Giunta della Regione Siciliana di conferma o conferimento dell'incarico di direttore generale a tempo determinato a personale esterno alle dotazioni organiche dell'amministrazione regionale - Ricorso per conflitto di attribuzione del Governo - Denunciata violazione dei principi di accesso alla pubblica amministrazione mediante concorso, nonchè di quelli di ragionevolezza e buon andamento della pubblica amministrazione - Riferibilita' delle delibere impugnate all'esercizio della competenza esclusiva della Regione Siciliana in materia di organizzazione degli uffici regionali - Insussistente attribuzione costituzionale dello Stato a definire le deroghe al principio del pubblico concorso - Inammissibilita'. - Deliberazioni della Giunta della Regione Siciliana 29 dicembre 2009, nn. 569, 573, 578, 581, 585, 587, 588, 590 e 591. - Costituzione, artt. 3 e 97; legge della Regione Siciliana 15 maggio 2000, n. 10, art. 9, comma 8; d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, art. 19, comma 6. (011C0287)

Thesaurus: Professioni, Contratti di lavoro

Abstract:

Con il presente atto la Corte dichiara inammissibile il conflitto proposto dal Presidente del Consiglio dei ministri avverso le deliberazioni della Giunta regionale della Regione siciliana 29 dicembre 2009, n. 569, n. 573, n. 578, n. 581, n. 585, n. 587, n. 588, n. 590 e n. 591.

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