Direttiva (UE) 2016/2102, 26 ottobre 2016

Direttiva (UE) 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2016, relativa all'accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti

Abstract:

Nel contesto della presente direttiva il concetto di accessibilità dovrebbe essere inteso come principi e tecniche da rispettare nella progettazione, nella costruzione, nella manutenzione e nell’aggiornamento di siti internet e di applicazioni mobili per rendere il loro contenuto più accessibile agli utenti, in particolare alle persone con disabilità. Come sottolineato nella comunicazione della Commissione del 19 maggio 2010, intitolata «Un’agenda digitale europea», le autorità pubbliche dovrebbero fare la loro parte nella promozione di mercati di contenuti digitali. Diversi Stati membri hanno adottato misure basate su linee guida internazionali per la progettazione di siti web accessibili, ma tali misure spesso si riferiscono a versioni o livelli di conformità diversi da tali linee guida, oppure hanno introdotto differenze tecniche a livello nazionale con riguardo ai siti web accessibili. La presente direttiva mira a garantire, sulla base di prescrizioni comuni in materia di accessibilità, una maggiore accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili di enti pubblici. Per porre fine alla frammentazione del mercato interno ha come obiettivo il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti le prescrizioni in materia di accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici, al fine di consentire a tali siti e applicazioni di essere maggiormente accessibili agli utenti, in particolare alle persone con disabilità. Inoltre,  indipendentemente dal dispositivo utilizzato per l’accesso ai siti, gli Stati membri hanno l’obbligo di conformarsi alle norme stabilite dalla direttiva per assicurare che i siti web e le applicazioni mobili degli enti pubblici soddisfino le prescrizioni in materia di accessibilità previste all’articolo 4 della direttiva. Precisamente gli Stati membri devono provvedere affinché gli enti pubblici adottino le misure necessarie per rendere più accessibili i loro siti web e le loro applicazioni mobili di modo che siano percepibili, utilizzabili, comprensibili e solidi. Gli Stati membri esercitano un monitoraggio periodico sulla conformità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici alle prescrizioni in materia di accessibilità secondo la metodologia di monitoraggio stabilita dalla Commissione al paragrafo 2, articolo 8 della presente direttiva. La metodologia  trasparente, trasferibile, confrontabile, riproducibile e di facile utilizzo viene adottata con un primo atto di esecuzione della Commissione entro il 23 dicembre 2018. Entro il 23 dicembre 2021 e successivamente ogni tre anni, gli Stati membri presentano alla Commissione una relazione sugli esiti del monitoraggio, includendo i dati misurati.