Accordo 5 febbaio 2009

  • Emanante: Conferenza Stato-Regioni-Province Autonome
  • Fonte: Altro
  • Numero fonte: 1
  • Data fonte: 26/02/2009
Definizione delle condizioni e delle fasi relative alla messa a regime del sistema di secondo ciclo di Istruzione e Formazione Professionale

Thesaurus: Istruzione secondaria, Educazione

Abstract:

Con il presente  Accordo  sono definite le fasi per la messa a regime dell’offerta di istruzione e formazione professionale. Si tratta di due fasi da avviare in parallelo e in modo contestuale attraverso le seguenti azioni:  garantire – per l’anno 2009-2010 – la riconduzione delle qualifiche relative ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale ad un quadro unitario di figure di riferimento a livello nazionale, a banda larga, articolabili in specifici profili professionali sulla base dei fabbisogni del territorio, che costituiscano anche la base per lo sviluppo dei diplomi di Istruzione e formazione professionale; adottare 5 nuove figure e i relativi standard formativi minimi delle competenze tecnico-professionali, definiti sulla base di quanto di comune descritto nei profili in esito ai percorsi sperimentali triennali, tratti dai repertori delle Regioni e Province Autonome. Nella seconda fase si prevede la definizione delle Linee guida di cui alla legge n . 40/07, articolo 13, comma 1- quinquies, che contengano gli elementi di necessario ed organico raccordo tra l’offerta dei percorsi di Istruzione Tecnica e Professionale e i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale del 2° ciclo; rafforzare il partenariato istituzionale  e le attività di monitoraggio e valutazione di sistema condotte a livello nazionale e territoriale sulla base di un programma coordinato di interventi, con particolare riferimento a quanto previsto all’art . 7 del d.lgs . n . 76/2005 e dell’art . 22 del d .lgs. n. 226/2005 .

Con il presente  Accordo  sono definite le fasi per la messa a regime dell’offerta di istruzione e formazione professionale. Si tratta di due fasi da avviare in parallelo e in modo contestuale attraverso le seguenti azioni:  garantire – per l’anno 2009-2010 – la riconduzione delle qualifiche relative ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale ad un quadro unitario di figure di riferimento a livello nazionale, a banda larga, articolabili in specifici profili professionali sulla base dei fabbisogni del territorio, che costituiscano anche la base per lo sviluppo dei diplomi di Istruzione e formazione professionale; adottare 5 nuove figure e i relativi standard formativi minimi delle competenze tecnico-professionali, definiti sulla base di quanto di comune descritto nei profili in esito ai percorsi sperimentali triennali, tratti dai repertori delle Regioni e Province Autonome. Nella seconda fase si prevede la definizione delle Linee guida di cui alla legge n . 40/07, articolo 13, comma 1- quinquies, che contengano gli elementi di necessario ed organico raccordo tra l’offerta dei percorsi di Istruzione Tecnica e Professionale e i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale del 2° ciclo; rafforzare il partenariato istituzionale  e le attività di monitoraggio e valutazione di sistema condotte a livello nazionale e territoriale sulla base di un programma coordinato di interventi, con particolare riferimento a quanto previsto all’art . 7 del d.lgs . n . 76/2005 e dell’art . 22 del d .lgs. n. 226/2005 .

Consulta la versione integrale